World Wide Walk finalmente anche in Italia !!
Ottobre 2006, Ferrara (Italy) -
Con la partecipazione dei Rotaract Veneto e la collaborazione del comune di ferrara, si e’ svolta la camminata Internazionale contemporanea seguita da una presentazione dell’assocciazione. La camminata si svolgeva contemporaneamente in piu di 10 stati:
dall’Australia a New York!!
I soldi raccolti dai partecipanti e dagli sponsor, sono andati a finanziare il progetto ATT.
Per contribuire e partecipare scarica il modulo e contattaci
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ATT (Advance Trauma Treatment) Trattamento delle Fratture
I traumi più gravi e complessi sono causati da incidenti stradali e casalinghi e da attentati terroristici.
Il trattamento di tali fratture richiede molti interventi chirurgici e una lunga degenza in ospedale. In molti casi l’osso non guarisce completamente comportando in molti casi deformità permanenti che rendono invalide il paziente.
Una elevata percentuale di questi traumatizzati sono specialmente i bambini e gli adolescenti. Sono loro a pagarne le conseguenze più gravi perché hanno un processo di guarigione più complesso rispetto gli adulti essendo costituiti da una struttura scheletrica ancora in crescita.
Gravi traumi in questi pazienti potrebbero anche interessare la cartilagine di crescita dell’osso fratturato causando un arresto della maturazione dell’osso e quindi tali pazienti si ritroverebbero con un arto più corto del normale.
Nei casi peggiori questi piccoli pazienti potrebbero non essere più in grado di camminare senza speciali aiuti ortopedici.
Il classico approccio clinico alle fratture complesse è caratterizzato dalla stabilizzazione dei capi ossei di frattura con mezzi in acciaio come stabilizzatori esterni: è un trattamento che non è cambiato molto negli ultimi 50 anni.
Se tutto va bene sono necessari dai 2 ai 3 mesi per una completa guarigione.
Qualche volta, però, il decorso clinico non è positivo e l’osso non riesce a guarire adeguatamente, causando una invalidità nel soggetto.
ATT “advenced traumatic treatement”
ATT rappresenta una tecnologia all’avanguardia che ha saputo sfruttare le ultime scoperte di biologia molecolare, aiutando così adulti e bambini a guarire rapidamente diminuendo il numero di interventi e le complicanze.
I pazienti sono così in grado di ritornare a condurre la vita di tutti i giorni grazie i risultati soddisfacenti di questo trattamento.
Come ATT ha contribuito a cambiare la VITA
Eyal 21 anni, stava camminando per le via affollate di Gerusalemme , quando fu investito da schegge di metallo provenienti dall’esplosione di una bomba esplosa durante un attacco terroristico, provocando una frattura complessa del braccio. Quattro mesi dopo, non riusciva ancora a mangiare autonomamente.
Il dot. Liebergall, primario del dipartimento di chirurgia ortopedica dell’ospedale di hadassah, curò Eyal con la tecnica dell’ATT facendogli recuperare così l’uso dell’arto in poco tempo e con un trattamento chirurgico mini-invasivo.
Eyal testimonia:” L’ATT ha cambiato la mia vita perché sono riuscito a riappropriarmene”.
Come funziona l’ATT
Il midollo osseo viene prelevato dal paziente
Le cellule staminali (cellule staminali mesenchimali dell’adulto) vengono isolate dal midollo osseo,e vengono fatte maturare fino a diventare osteociti.
Il sito di trapianto viene studiato tramite la diagnostica per immagini
Vengono poi iniettate nel punto di frattura sfruttando una tecnica di chirurga mini-invasiva..
Entro 2 mesi dal trapianto, sono visibili i primi segni di guarigione rappresentati dalla formazione del callo osseo “ tessuto osseo duro” che si sviluppa attorno ai capi di frattura durante il processo di guarigione, conducendo così alla ricostituzione di nuovo tessuto osseo ricostituente
